Aggressività
Ringhiare, mostrare i denti, mordere sono tutti comportamenti aggressivi normali e naturali per i cani ma inaccettabili per gli uomini. Dal punto di vista del cane c’è sempre un motivo per un comportamento aggressivo ma dato che uomini e cani hanno differenti modi di comunicare, molto spesso si creano incomprensioni tra le due specie. Non capendo il motivo per cui il nostro cane si comporta in un certo modo ed agendo molto spesso d’istinto o comunque da esseri umani, tendiamo a peggiorare i problemi comportamentali dei nostri cani senza volerlo.
L’aggressività si può mostrare nei confronti di persone, di altri cani o di entrambi ed è influenzata sia da fattori genetici (razza, età, sesso) sia da fattori ambientali e dalle esperienze che il cane ha avuto.
Dato che si tratta di un problema molto complesso e le potenziali conseguenze sono serie, vi raccomandiamo nei casi più gravi di non improvvisare interventi sul cane e chiedere aiuto ad un comportamentalista referenziato.
Classificazione di tipi di aggressività
Da dominanza: questa viene in genere descritta come la volontà da parte del cane di sfidare il padrone per innalzare il suo stato sociale nella gerarchia della famiglia. Molto si è detto sul ruolo dei cani in questo ambito, basandosi su studi dei comportamenti dei branchi di lupi. La teoria che il cane si senta parte del nostro branco e che il padrone deve esserne il leader ha portato a stabilire una serie di regole come ad esempio dare da mangiare al cane solo dopo che avete mangiato voi, non lasciare che il cane salga su letti e divani, assicurarsi che siate voi i primi a passare attraverso porte e passaggi stretti, non salutare mai il cane per primo quando arrivate a casa ecc. Queste regole avrebbero lo scopo di far capire al cane che il “capo del branco” siete voi e quindi di prevenire un comportamento dominante nei confronti del padrone da parte del cane.
Un branco viene definito come una moltitudine di animali della stessa specie riuniti.
I cani sono molto diversi da noi fisicamente, hanno un odore diverso, non si comportano come noi, vivono su regole e valori differenti, in altre parole apparteniamo a due specie completamente diverse: e allora ci chiediamo; possono davvero i cani sentirsi parte del nostro branco? Nonostante la psicologia canina abbia sempre supportato l’ipotesi che la dominanza fosse relazionata alla gerarchia sociale, gli studi più recenti svolti a livello internazionale dai professionisti più accreditati indicano una nuova interpretazione del fatto, che scioglierebbe i nostri dubbi; non si tratterebbe infatti di una questione di gerarchia, ma di più semplice controllo delle risorse. Questo spiegherebbe perché alcuni cani diventano aggressivi se cerchiamo di spostarli dal posto che normalmente occupano sul divano o sono possessivi con cibo e giocattoli. Quello che in genere viene definito un cane dominante è in realtà un animale che controlla la situazione e protegge le risorse che per lui sono importanti, perché il padrone non gli ha mai insegnato diversamente.
Un altro errore comune è quello di descrivere un cane dominante come un cane aggressivo, testardo ed estremamente disobbediente (questa descrizione è più adatta per un cane che non è stato socializzato correttamente, che non ha ricevuto nessun tipo di educazione e addestramento, estremamente pauroso o che ha subito qualche forma di maltrattamento). In realtà un cane dominante è un cane molto confidente, calmo e sicuro di se in ogni situazione e quasi mai deve mostrare aggressività per imporre il proprio stato sociale: questo fa di lui un “leader”.
Da paura: l'aggressività da paura si ha quando accade una reazione difensiva da parte di un cane che crede di essere in qualche modo in pericolo. Non sono tanto le vostre intenzioni a scatenare questo tipo di reazione, ma è il modo in cui il cane percepisce la situazione (ad esempio un estraneo che cerca di abbracciare un cane: questo è un comportamento naturale per gli uomini per mostrare affetto, ma potrebbe essere intesa dal cane come una situazione pericolosa e quindi reagire di conseguenza). Questo tipo di aggressività si può anche manifestare negli incontri con altri cani, specialmente in soggetti che non hanno ricevuto una corretta socializzazione.
Territoriale, protettiva, possessiva: Questi tre tipi di aggressività sono molto simili tra loro poiché in tutti i casi il cane protegge una risorsa che per lui ha valore. L'aggressività territoriale è di solito associata alla difesa della vostra proprietà, ma si può anche estendere a tutte quelle aree che il cane frequenta spesso, come la zona intorno alla casa o il parco dove lo portate per fare esercizio. Protettiva si riferisce all’aggressività verso altre persone o animali che il cane percepisce come potenzialmente pericolose per la sua famiglia. L'aggressività possessiva è quella di un cane che cerca di difendere cibo, giocattoli o altri oggetti che per lui hanno valore, come anche un semplice tovagliolo rubato dalla spazzatura.
Reindirizzata: se il comportamento aggressivo del cane viene stimolato da una persona, un oggetto o una situazione ed il cane non ha la possibilità di sfogare questa emozione verso la fonte, potrebbe accadere che reindirizzi l’aggressività verso qualcun altro più alla portata. Un esempio molto comune è quando due cani confinati in un giardino, si eccitano, abbaiano e ringhiano quando un altro cane passa all’esterno e non potendo però attaccare questo cane, si attaccano a vicenda.
Predatoria: Avviene in genere verso persone, animali e oggetti in movimento. In genere il cane si limita a rincorrere ma senza mai concludere l’azione.
COSE DA FARE:
- Prima cosa un controllo con il vostro veterinario, per verificare che la causa dell'aggressività non sia un problema medico (l’aggressività a volte può essere scatenata da un dolore)
- L'aggressività e' un problema talmente serio e complesso che dovrete chiedere aiuto ad un professionista serio e referenziato, perché i problemi di aggressività non spariscono magicamente, anzi tendono col tempo a peggiorare.
- Prendete le dovute precauzioni perchè voi siete i responsabili del vostro cane. Fino a quando il problema non sarà risolto con l’aiuto di un professionista, tenetelo al guinzaglio e se necessario con museruola in luoghi pubblici.
- Evitate di esporlo a tutte quelle situazioni che scatenano in lui aggressività.
- Se il cane è possessivo verso cibo o oggetti, tenete questi fuori dalla sua portata. In caso di emergenza, quando ad esempio il cane ruba una vostra scarpa, evitate di portargliela via ma cercate piuttosto di fare cambio con qualcos’altro, ad esempio un biscotto.
- Sterilizzate e castrate il vostro cane. I cani interi hanno più probabilità di mostrare aggressività da dominanza, protezione e territorialità.
COSE DA NON FARE:
- Punire il cane non aiuta, anzi tende a peggiorare il problema
- Non incoraggiate comportamenti aggressivi ed evitate giochi di forza, come tiro alla fune o la lotta.